La Macchinetta del Caffè è un progetto di etnografia aziendale. È un luogo dove vengono raccolte storie che accadono a tutti noi ma che troppo spesso rimangono dimenticate. Storie provenienti dal posto di lavoro – o di studio. L’intenzione è quella di far emergere una ricchezza e una pluralità di voci che altrimenti, forse, resterebbe nascosta. Scrivere una storia per la Macchinetta è un dono che puoi fare a chi avrà voglia e modo di leggerla. Le storie possono essere anche anonime. E’ sufficiente compilare il form lasciando vuoto il campo “nome”.
Il nome è ispirato da Gideon Kunda, che ha scritto un libro intitolato L’ingegnerizzazione della cultura.
Kunda ha passato un anno a studiare la vita degli ingegneri di una grande azienda di tecnologia americana. Ha analizzato il modo in cui i dirigenti cercavano di imporre la famosa cultura aziendale dall’alto – newsletter interne, comunicati ufficiali, brochure, eventi dopolavoro – e ha ascoltato e annotato come essa veniva percepita e vissuta davvero dai dipendenti.
Per capire come girano davvero le cose, ci insegna Kunda, i luoghi migliori sono quelli dove i dipendenti si ritrovano e parlano senza filtri imposti. Quale luogo migliore se non la macchinetta del caffè? Il momento di pausa, fra un meeting e l’altro, viene percepito come una tregua dovuta, un luogo franco dove poter esprimere le proprie opinioni e dire davvero ciò che è chiaro agli occhi di tutti ma che negli incontri ufficiali è ammantato dall’immancabile patina di buonismo/paura.
Questo sito/luogo nasce sostanzialmente per accomunare due passioni che abbiamo da sempre: le storie e le persone. Per dar voce alle persone attraverso le loro storie. Puoi scriverci anche la tua.